Lavoro in Irlanda: 450 posti di lavoro eBay Dundalk
Dublino, 15 Febbraio 2013 di Donald Piccione.
eBay Irlanda, la ditta multinazionale Americana delle aste online con sede a Blanchardstown, Dublino 15 ha annunciato che verranno creati 450 nuovi posti di lavoro in Irlanda, grazie alla sua sede satellite ubicata a Dundalk in County Louth. Il Primo ministro Irlandese Kenny nell’euforia di questa notizia ha dichiarato che è un segno di ripresa economica dell’Irlanda ed “uno sviluppo eccezionale per il nostro Paese”.
Se questa notizia ha raggiunto anche l’Italia sicuramente ci sarà stata una esplosione di applicazioni di lavoro da nord a sud con la speranza di poter essere assunti per scappare dalla “Repubblica delle banane”, come spesso viene soprannominata la nostra Nazione. Ma cosa significa avere un lavoro a Dundalk in county Louth? Ma sopratutto, a parte il lavoro che cosa c’è da fare a Dundalk?
Dundalk è una cittadina costiera Irlandese situata a nord-est dell’Isola verde, molto vicina con Nord Irlanda. Infatti a circa 10 Km dal centro si trova il confine. Belfast è raggiungibile in un ora di macchina. Per arrivare a Dublino ci vogliono circa 100 km in auto (circa un ora, traffico permettendo). Questa città ha 340 mila abitanti ed è principalmente in vita grazie al suo business park e ad un “piano di sviluppo strategico” impiegato dal Governo Irlandese. La città di Dundalk recentemente modernizzata è sicuramente a misura d’uomo. Ovviamente non vi aspettiate che sia così viva come Dublino, la Capitale Irlandese. Se siete un tipo di persona che ama la tranquillità e le cittadine a misura d’uomo, potrebbe essere una idea da considerare. Quali i pro? Quali i contro?
Affitti a Dundalk: quanto si paga per una casa o apparmento?
La buona notizia è che attualmente gli affitti sono molto più bassi che nella Capitale. Ora non sono sicuro che vi siano aree da evitare, anche perchè la cittadina è relativamente piccola e di facile accesso da ogni quartiere. Dando una occhiata sul sito Daft, ho notato che con una media di 500-600 Euro il mese si può prendere in affitto un appartamento con 2 camere da letto e un bagno. I prezzi raggiungono anche gli 800 Euro il mese ma il locale ovviamente offre extra, come un bagno in più, garage, giardino privato. Il problema a mio avviso è che la ricerca online ha visualizzato solo 425 proprietà disponibili. Sono inoltre sicuro che almeno 30 saranno localizzate fuori centro e quindi di inutile uso. Se quindi vi si aggiungeranno altri 450 posti di lavoro in tale zona, probabile che vi sia necessità di molte più proprietà in affitto. Altro fattore da aggiungere potrebbe essere il rovescio della medaglia sul prezzo di affitto. Se ci si aspetta 450 nuovi posti di lavoro e le proprietà scarseggiano, potrebbe il padrone di casa aumentare il prezzo di affitto ben sapendo che ci sarà sicuramente qualcuno a pagare tale cifra?
Stipendio mensile per Dundalk? Sarà lo stesso che per un lavoro a Dublino?
Un altra domanda che mi pongo è la seguente: Lo stipendio mensile sarà lo stesso che quello Dublinese? Attualmente per un customer service ad eBay a Dublino viene offerto 23 mila Euro lordi annui, circa 1500-1600 (qualche mese qualcosina di più) Euro netti il mese. Non è che appunto lavorando fuori Dublino lo stipendio sarà quindi proporzionato?
Fattore Nord-Irlanda e moneta Inglese
Un altra considerazione personale è che adesso nel Nord Irlanda la Sterlina è superiore all’Euro, cioè se superiamo il confine e andiamo a comprare usando l’Euro, esempio Newry a 20 minuti di auto, il prezzo reale del prodotto risulterà maggiore per il fattore cambio valuta.
Dal punto di vista economico come la vedo è molto semplice. L’Irlanda grazie alla sua bassa tassa per le Compagnie Ltd (Società a Responsabilità Limitata) attualmente al 12.5% e basse tasse da pagare per gli impiegati riesce ad attirare società multinazionali per fare il proprio business nell’Isola. Il Ministro per il lavoro Richard Burton ha detto che “per ogni lavoro creato (ndr. nel settore dei servizi online) se ne creerà un altro (ndr. nei settori di manovalanza tipo pulizie, vigilanza). Ma appunto anche in questo caso si ha un investimento di un servizio virtuale (operatore che parla al telefono e che scrive su una tastiera del Pc) che fintanto che in Irlanda vi saranno le condizioni di fare questo tipo di business, le compagnie multinazionali ci resteranno. Se poi la corporate Tax verrà aumentata, magari obbligati dall’Europa, cosa succederà? Quante ditte resteranno? Ma sopratutto tutti questi lavoratori impiegati davanti a un Pc, ad un Call Centre, et, etc, cosa potranno rivendersi in termini di manualità nel mercato di lavoro Irlandese?
Il Primo Ministro Irlandese Kenny dovrebbe prima di tutto varare un piano per la creazione di lavori locali, dove si può sfruttare le risorse interne del paese, sfruttare risorse e manodopera locale che non sia dipendente da un andamento del mercato e ne tantomeno da una ditta Multinazionale, che come ha gia fatto in tempi passati ha licenziato migliaia di persone e messe in redundancy. Aiutare chi è disoccupato ad essere reinserito nel mondo del lavoro. Vi saranno 450 nuovi posti ma chi verrà assunto? Se abiti a Dublino, magari hai acquistato una casa qualche anno fa e hai famiglia, ed ora ti trovi disoccupato, quale è la probabilità che ti trasferirai a Dundalk per lavorare? Non certo potrai fare avanti e indietro col treno o con la macchina. Non certo conviene prendere una casa in affitto e ritornare il fine settimana a Dublino. Resterebbe poco di stipendio. Come al solito se avete una vostra opinione in merito o la pensate in diverso modo, lasciate un commento.
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