Howth (in irlandese “Picco di Eadar”) è un sobborgo di Dublino che si trova sulla penisola di Howth Head, distante 15 chilometri dal centro. E’ collegata al resto di Dublino attraverso una stretta striscia di terra da Sutton Cross. Originariamente solo un piccolo villaggio di pescatori, con il suo distretto rurale circostante è oggi un mix di denso sviluppo residenziale e marittimo.
Howth: La cittadina situata nella penisola chiamata “Howth Head” tra mare e gabbiani
Howth Head è una delle caratteristiche dominanti della Baia di Dublino, con un numero elevato di picchi, il più alto dei quali è Black Linn con 171 metri. Le parti più selvagge di Howth possono essere visitare tramite una rete di sentieri: gran parte del centro e ad est fanno parte di una zona speciale di conservazione di 2,3 chilometri quadrati.
Howth è una zona popolare per il birdwatching, la vela e per la pesca. E’ anche una destinazione molto usata per i ciclisti e podisti, soprattutto nei fine settimana. Inoltre è uno dei capolinea nord del sistema ferroviario suburbano Dart (sito in lingua Inglese) che si trova nelle vicinanze del West Pier ed è servito dalla rotta numbero 31 del Dublin Bus (sito in lingua Inglese).
Storia di Howth e delle sue origini norvegesi
Il nome Howth è quasi sicuramente di origine norvegese. I Vichinghi norvegesi colonizzarono le coste orientali dell’Irlanda e costruirono l’insediamento di Dublino come base strategica tra la Scandinavia e il Mediterraneo. I Vichinghi norvegesi invasero Howth nell’819.
Dopo un breve periodo di dominazione irlandese nell’11° secolo fu successivamente invasa e conquistata dai Normanni nel 1177. Ad uno dei Normanni vincenti, Armoricus (o Almeric) Tristam, gli fu concesso gran parte della terra tra il villaggio e Sutton. Inoltre gli fu concesso di prendere il nome del santo “St Lawrence” e subito dopo aver costruito il suo primo castello vicino al porto, gli venne dato il titolo di “Barone di Howth” da Enrico II d’Inghilterra nel 1181.
Howth diventa un porto commerciale dal 14 ° secolo anche se il porto non è stato costruito fino agli inizi del 19° secolo. Giorgio IV ha visitato il porto nel 1821.
Nei primi anni del 18 ° secolo, il porto di Howth è stata scelto come location per far salpare le navi del servizio postale, ma siccome il porto aveva bisogno di un drenaggio continuo, questo servizio venne trasferito a Dún Laoghaire (più a sud della costa).
Nel giugno 1914 , 900 fucili sono stati sbarcati a Howth da Robert Erskine Childers per i volontari irlandesi e molti utilizzati contro gli inglesi nella rivolta di Pasqua del 1916 (Easter Rising) e nella successiva guerra Anglo-irlandese.
Cosa vedere ad Howth?
Dalla strada davanti alla Dart (Howth road) se ritorniamo verso Dublino (andando a destra) cioè in direzione opposta al molo, vi è una stradina che arriva fino al Deer Park Hotel. Su questa strada troviamo il castello di Howth (Howth Castle Demesne) attualmente di proprietà privata, ma è possibile fare delle foto fuori. Accanto si trova il National Transport Museum (sito ufficiale in lingua Inglese) dove raccoglie una vasta collezione di antichi trasporti pubblici usati a Dublino come ad esempio il Tram (l’ultima corsa risale al 9 Luglio 1949). Costo entrata 3 Euro (al momento della pubblicazione di questo articolo).
Andando sempre piu avanti in direzione dell’hotel potrai iniziare a vedere molto verde perchè li vi sono i campi da Golf del Deer Park Hotel con un pitch ‘n putt molto frequentato durante il fine settimana. Da qua parte un sentiero che si unisce a quello principale lungo la costa.
Ritornando in direzione del villaggio (verso la Dart), puoi fare un giro a piedi dal primo molo (West Pier) dove troverai ristoranti e pescherie, fino al secondo (East Pier) percorrendo a piedi la Harbour road. Incontrerai sulla sinistra, in prossimità del parco giochi, lo Yatch Club, conosciuto per avere il più alto numero di soci in tutta Irlanda (oltre i 2000). Nel secondo molo se ti va ci sono alcune barche che a pagamento e in condizione meteo buone, portano fino all’isoletta limitrofa chiamata Ireland’s Eye. Sull’Isoletta vi si trova una martello tower ed i resti di una piccola chiesa. Questo servizio viene fornito da Island Ferries al prezzo di 15 Euro adulti e 10 bambini.
Sempre all’altezza del secondo molo, vedi che vi è una deviazione, da una parte si prosegue verso Balscadden Road (vicino al ristorante King Sitric) e da li inizia il sentiero verso il Summit, cioè la parte alta della scogliera. Il sentiero è a tratti semplice mentre in alcuni tratti, specialmente verso la fine è ripido. Vale comunque la pena di provare a farne un pezzo perché dopo un po’ si vede un ottimo panorama e il faro di Howth Baily Lighthouse.
Andando invece in direzione di Abbey Street (angolo con Caffè Caira, il Fish and Chips), puoi andare a vedere il cimitero dei Marinai sulla destra, la Martello Tower e Radio Museum sulla sinistra ed anche la Chiesa di St Mary andando più avanti.
Howth: Ristoranti e pub consigliati
In Abbey Street e Main Street si trovano il Cock Tavern e l’Abbey Tavern se si vuol provare una pinta di black stuff (Guinness). Il secondo è dotato anche di ristorante al piano superiore.
Di italiano possiamo trovare il Panorama Caffè sulla Harbour Road che fanno panini e caffetteria. I padroni sono Italiani. Sul molo West Pier sicuramente Wrigths of Howth, the Brass Monkey, Oar House, Deep, ristoranti tipici locali se si vuole mangiare il pesce fresco. Sulla Howth road adiacente alla stazione Dart c’è il the Bloody Steam Pub, molto famoso a Dublino. Anche questo locale risulta caratteristico per farsi una pinta di birra accompagnato da ostriche Irlandesi.