Ryanair sarà più gentile con i propri clienti?
Dopo il comunicato stampa del 25 Ottobre 2013 firmato dal CEO Michael O’Leary intitolato “Ryanair annuncia miglioramenti nel servizio clienti” sembra essersi creata una valanga di commenti e posts sui vari siti in tema viaggi e Irlanda, visto che la Ryanair è Irlandese. Vediamo prima di tutto di cosa tratta questa “miglioria nel servizio clienti”.
A partire dal 1 Novembre avremo le seguenti modifiche al servizio di prenotazione e logistico di cabina:
- Rimozione del Recaptcha: Un nome così strano che significa non dover più scrivere la frase di sicurezza dentro il box, una volta che si stava cercando un volo disponibile. Per molti era un problema specialmente se usato con un iPhone o altro dispositivo. Ma a che serviva il Recaptcha? Di solito questo sistema viene spesso usato per evitare che siti web di terze parti effettuino una ricerca in automatico ed un booking remoto. Nel caso di una ricerca, potrebbe comportare un uso maggiore del traffico dati del server Ryanair. Tuttavia non vedo alcun problema con la sicurezza se un utente volesse prenotare un volo.
- Possibilità di correggere entro le 24 ore dalla prenotazione gli errori sul nome e addirittura sulla rotta. Solo se il volo è stato prenotato direttamente sul sito Ryanair.
- Voli silenziosi prima delle 8 del mattino e dopo le 9 di sera. Non più annunci commerciali e carrelli con profumi e scratch cards durante questa fascia oraria. Inoltre sempre durante questo orario la luce principale a bordo sarà spenta in modo da permettere un eventuale pisolino, sempre che le persone a bordo educatamente lo permettano.
A partire dal 1 Dicembre 2013 Ryanair modificherà le seguenti regole sul bagaglio a mano e carta di imbarco:
- Si potrà portare con se un piccolo bagaglio a mano, nello specifico, “borsetta da donna o sacchetto con acquisti in aeroporto” senza pagare alcuna tariffa: la dimensione di questo secondo piccolo bagaglio deve essere “non più grande di 35 x 20 x 20 cm che permetterà di trasportare una bottiglia di vino o l’equivalente“. Inizieranno a misurare le borsette da donna ed i sacchetti della spesa?
- Per chi ha fatto il check-in online e richiede una riemissione della carta di imbarco, pagherà 15 Euro al posto dei 70 Euro finora richiesti. Però in questo caso non sono stati precisi a specificare cosa voglia dire. La riemissione della carta di imbarco è a pagamento solo per chi ha prenotato al centro clienti oppure all’aeroporto, mentre è gratuita se hai comprato il volo sul loro sito. (maggiori info qua)
Infine, dal 5 Gennaio 2014, verrà effettuata una correzione sul prezzo del bagaglio acquistato in aeroporto: saranno ridotte da €60 a €30 al desk di consegna del bagaglio e da €60 a €50 al gate d’imbarco. Per bagaglio acquistato in aeroporto non vuol dire che ho comprato una valigia al negozio dentro l’aeroporto (tuttavia non sarebbe errata come opzione) ma che ho deciso di aggiungere una valigia al mio volo avendo già effettuato il check-in online. Un altra interpretazione è che il mio bagaglio a mano supera il peso o le misure consentite (la tanto temuta rastrelliera blu) e in tal caso dovrò imbarcarla “coercitivamente”. Ergo il prezzo ridotto a 50 Euro. Urraaaa!
Che il Mr. O’Leary sia diventato tutto d’un tratto buono? C’è da scordarselo. Personalmente vedo tutto questo come un normale “action plan” per non perdere clienti e sopratutto recuperare i gia tanti che sono scappati. Infatti in molti hanno iniziato a volare con altre compagnie aeree senza dubbio più gentili e meno invasive. Un esempio, la compagnia di bandiera Irlandese Aer Lingus che in questi anni ha ridotto il prezzo del volo mantenendo costante il livello di customer service e qualità (vedi ad esempio il loro menu a bordo), a mio avviso ancora da raggiungere da parte di Ryanair. Non lo dico solo io ma i tanti Italiani che viaggiano durante l’anno in Irlanda.
Detto questo devo però riconoscere la volontà di un cambiamento in positivo di Ryanair a beneficio del consumatore. Quindi tanto di cappello per questo nuovo approccio nel servizio clienti.
Vi lascio con un contributo video di Caterina Guzzanti relativo allo schetch Brianair 🙂