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Visitare Dublino: Ponti storici da non perdere

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A Dublino ci sono 23 ponti che attraversano il fiume Liffey: stradali, ferroviari e pedonali. Vi è inoltre un ponte in costruzione, chiamato Rosie Hackett Bridge. Di questi 23 ponti almeno 17 si trovano nell’area centrale di Dublino e sono di più facile percorrenza a piedi. Infatti ci si può fermare e scattare foto o ammirare le loro struttura e decorazioni.

Fiume Liffey
Vista di alcuni ponti che attraversano il fiume Liffey

Per chi viene in vacanza a Dublino ho scritto questa guida di facile lettura dove vi elencherò i ponti più antichi da visitare

Di seguito troverete un elenco di tutti quei ponti a Dublino inaugurati fino al 1800. Per motivi di lunghezza ci siamo fermati fino a tale secolo. Per una lista completa dei ponti inaugurati dal 1900 in poi vi invito a leggere quest’altro articolo sempre scritto da me.

Anna Livia Bridge (1753)
Questo ponte attraversa il fiume Liffey all’altezza di Chapelizod (Dublin 20), al di fuori dei confini della città di Dublino. Si racconta che nei tempi antichi i viaggiatori spiavano il guado dalle dolci colline inclinate verso il fiume serpeggiante. I primi dati risalenti la metà del 14° secolo si riferiscono a un ponte esistente qui, ma non si sa se di pietra o di legno.
Tale era la bellezza di questa valle, che la corona inglese in Irlanda decise a quel tempo di costruire un ponte. William Dodson è stato scelto come costruttore del ponte, da cui poi ha preso il nome.
Il “Dodson Bridge” è, in strutture di stile e interni, sostanzialmente lo stesso ponte di pietra che vediamo oggi. Nel 1980 per accogliere il traffico mobile più veloce e pesante sono stati fatti lavori di riparazione, a cui sono stati aggiunti nel 2011 dei parapetti esterni per il passaggio sicuro dei pedoni.
Il ponte con il nome Dodson cadde in disgrazia, ed è stato per secoli chiamato “Chapelizod Bridge”. Nel 1982, in occasione del centesimo anniversario della nascita dello scrittore James Joyce, il ponte divenne “Anna Livia Bridge” nome di un personaggio di un racconto di James Joyce.

Anna Livia Bridge
Anna Livia Bridge – Fonte: Wikipedia

Mellows Bridge (1768)
Questo ponte è conosciuto come “Old man of the river”, la più lunga struttura superstite di tutti i ponti sul fiume Liffey all’interno della città. Nella sua prima veste, il ponte si chiamava Arran e fu costruito nel 1688 in un momento esaltante per la città di Dublino.
Le maree, un diluvio e una qualità discutibile di costruzione portarono l’ Arran bridge verso l’abbandono nel 1763. Negli anni successivi a Dublino erano sbocciate nuove ed eleganti piazze e larghi viali. La popolazione era cresciuta e Il lato nord del fiume era ormai un vivace centro commerciale e residenziale ed era essenziale che il Ponte di Arran fosse sostituito con tutta velocità.
Su progetto dell’ingegnere militare Charles Vallancey, fu costruito tra il 1764 e il 1768 un nuovo ponte nominato alla regina Charlotte, moglie di Giorgio III. Attraversato dai tempi di mutamento per la città e la nazione, il ponte stesso nel corso dei secoli è rimasto invariato . Sia se chiamato: Queen’s, Queen Maeve’s or Mellows bridge, il ponte che si estende per 43 metri per collegare Queen Street nella città settentrionale a Bridgefoot Street a sud è rimasto ancora come lo vediamo oggi.

Mellows Bridge
Mellows Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Island Bridge (1792)
Collega la South Circular Road verso Conyngham, strada sulla riva nord del fiume.
Quando ha aperto al pubblico nel 1792, la costruzione era conosciuta come “Sarah Bridge”, per Sarah Fane contessa di Westmorland e vice-regina d’Irlanda. Questo ponte diventò una delle mete preferite per gli artisti professionisti e disegnatori, ed è stata paragonata al ponte Rialto di Venezia.
Anche se danneggiato da un’alluvione nel 1813, il ponte ha resistito alla prova del tempo. Nel 1922, all’indipendenza dello stato irlandese e per scrollarsi di dosso i lunghi secoli di colonialismo, ha denigrato anche la storia d’amore e intrighi del nome di Sarah Fane e il ponte è diventato “Island Bridge”.

Island Bridge
Island Bridge – Fonte: William Murphy/Informatique

Lucan Bridge (1813)
Conosciuto anche come Liffey Bridge, è stato accolto molto bene come tutte le strutture precedenti. Anche se, ad un costo di più di 9000 Sterline, il Sig. George Knowles, architetto e costruttore, ha avuto dalla sua molte critiche. Con una larghezza di circa 34 metri, l’inglese fu sospettato di aver voluto allungare del ponte per avere il vanto di essere il più lungo ponte a campata unica in Irlanda. La geologia del fiume avrebbe potuto consentire un ponte più corto.
Nel 2011 sono state effettuate le riparazioni , dando anche alle balaustre una mano di vernice fresca. Mr Knowles sarebbe ancora contento nel sapere che è ancora il più grande ponte a campata unica e ad arco in muratura in Irlanda.

Lucan Bridge
Lucan Bridge – Fonte: South Dublin Libraries Local

Ha’Penny Bridge  (1816)
Per una dettagliata descrizione di questo ponte vi invito a leggere questo articolo scritto in precedenza ed intitolato Ha’Penny bridge.

Ha'Penny Bridge
Ha’Penny Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

O’Donovan Bridge  (1816)
O’Donovan Rossa, Mellows e Father Mathew Bridges sono il cuore della vecchia Dubino. Condividono il taglio di pietra, archi e parapetti a balaustra.
La prima pietra per il ponte di oggi, una struttura a tre archi, è stata posta da Charlotte, duchessa di Richmond. Il ponte ha coinvolto un trio di grandi nomi della storia di Dublino: James Savage architetto, George Knowles imprenditore e George Halpin sopraintendente. L’Irlanda, più di cento anni prima dall’indipendenza, era ancora lusinghiera dei suoi padroni coloniali e così chiamò il ponte “Richmond Bridge”, in onore del Duca di Richmond.
Al termine del 1816, era viva la soddisfazione per i quasi 15 metri di lunghezza, era il ponte più lungo rispetto anche ai ponti di Londra. Il ponte ha un arco complessivo di 44 metri e costato l’equivalente di oltre 25.000 Euro. Non avendo subito grandi modifiche, il ponte (dal 1922 denominato Jeremiah O’Donovan Rossa per l’eroe nazionalista) è cresciuto di fascino per familiarità e età.

O'Donavan Rossa Bridge
O’Donavan Rossa Bridge. Copyright Tuttoirlanda.com

Father Mathew Bridge (1818)
La storia di Dublino è costellata di riferimenti a un ponte in questo luogo. Sembra che ci siano state ben quattro strutture ricollocabili nello stesso punto: quella dei Normanni, Re Giovanni, i frati e Whitworth Bridge. E per quei ponti c’è una vera confusione dei nomi.
La storia del ponte riparte da Re Riccardo che concesse il permesso per un nuovo ponte. Questo ponte fu terminato nel 1428. Il ponte di Dublino, noto anche come Ponte del frate, era un ponte “inelegante”, da quattro archi di pietra disuguali che durò quasi 400 anni in vari stati di riparazione. Per alcuni era semplicemente il Ponte Vecchio.
Dal 1818 ad oggi la gente di Dublino hanno utilizzato questo ponte in muratura con eleganti balaustre parapetti costruiti da George Knowles per il porto di Dublino. Originariamente chiamato “Charles Earl Whitworth” Lord Luogotenente d’Irlanda, è stato ribattezzato “Dublin Bridge” nel 1922 e ribattezzato “Father Mathew Bridge” nel 1938 . Qualunque sia il nome, è un meraviglioso luogo comune dire che qui nel cuore di Dublino si collega con la sua stessa anima, la sua storia.

Father Mathew Bridge
Father Mathew Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Sean Heuston Bridge (1828)
Collega il nord e il sud vicino all’italianizzata stazione ferroviaria di Heuston. Forse il più antico ponte di ferro stradale d’ Irlanda, è lungo quasi 30 metri, è un po’ più di 9 metri di larghezza ed è supportato da pilastri di granito su ogni lato.
Il ponte, costruito per commemorare la visita di re Giorgio IV a Dublino nel 1821, ha aperto per i pedoni e cavalli nel mese di giugno 1829 ed questa data viene registrata sul montante centrale della balaustra.
Nel 1980, a seguito di un sondaggio condotto dalla Dublin Corporation, una limitazione di peso non superiore a 2 tonnellate fu posta sul ponte.
A 4.000.000 di Euro ammonta la ristrutturazione del ponte che ha avuto luogo tra il 2001 e il 2002, comprendeva un ponte sostitutivo per portare il sistema di metropolitana leggera Luas dal sobborgo occidentale di Tallaght al the Point (conosciuto anche come O2) sul fianco orientale della città.
Quando il dominio britannico in Irlanda è stato rovesciato, il ponte è stato rinominato a Patrick Sarsfield, un aristocratico ribelle irlandese del 17 ° secolo. Poi, grazie agli sforzi della Commissione Nazionale di Graves, è stato rinominato nel 1941 al giovane eroe di Dublino giustiziato nel 1916, Sean Heuston.

Sea'n Heusten Bridge
Sean Heuston Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Rory O’More Bridge (1861)
Con il suo colore distintivo, a campata unica e in ghisa, è stato aperto al pubblico nel 1861 dopo la sua traversata inaugurale dalla regina Vittoria ed il principe Alberto. Si attraversa il fiume da Ellis Street e le banchine a nord di Watling Street sul lato sud.
Anche se ha meno di 150 anni il ponte ha avuto una varietà di nomi. In primo luogo il Victoria and Albert Bridge (anche se spesso solo il ponte Victoria), poi l’ “Emancipation Bridge” nel 1929, quando una targa commemorativa è stata posta sul lato est per celebrare il 100 ° anniversario di emancipazione cattolica . Ora è Rory O’More Bridge, ma molto spesso, in modo semplice e non ufficiale, è chiamato “Watling Street Bridge”.

Rory O'More Bridge
Rory O’More Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Grattan Bridge (1874)
Dal ponte Grattan si ha uno sguardo a sud di Dublino, posto in cima alla morbida collina di Parliament street ti cattura l’occhio per la vista della City Hall.
Il primo ponte ad essere costruito in quel punto fu “l’Essex Bridge”, ponte costruito nel 1676 dal costruttore Humphrey Jervis, è stato il terzo ponte di Dublino e il suo più orientale, unisce la piacevole grandezza di Capel Street, splendente di moda e palazzi in stile olandese, alle strade medievali e vicoli della zona sud della città.
Il ponte è stato ricostruito e ampliato prima da George Semple nel 1755 e poi sotto la direzione di Bindon Stoney nel 1874. Stoney ha mantenuto alcuni delle fondamenta di Semple, abilmente ha aumentato la larghezza del ponte creando dei sentieri su entrambi i lati e impreziosito con parapetti in ferro battuto, coronato da lampade decorative. E tutto ad un costo di  25.380 Sterline, 7 scellini e 6 pence. In seguito è stato ribattezzato il nome del ponte al parlamentare Henry Grattan. Ulteriori lavori sono stati svolti sul ponte nel 2002 per fermare il deterioramento della sovrastruttura e per aggiornare i percorsi pedonali, ad un costo di 2,3 milioni di Euro.

Grattan Bridge
Grattan Bridge – Tuttoirlanda.com

Liffey Viaduct (1877)
Conosciuto anche con il nome  di Liffey Railway Bridge è utilizzato esclusivamente dal traffico ferroviario ed attraversa il fiume Liffey da un punto ad ovest della Stazione Heuston Station sul ​​lato sud a una zona residenziale sulla riva del fiume a nord. Non vi è alcun passaggio pedonale o stradale di accesso al ponte, mentre i treni si avvicinano al ponte dal solo binario numero 10 e dal lato nord attraverso il Phoenix Park Tunnel.
Costruito tra il 1872 e il 1877, il ponte è in ferro battuto, un tipico materiale da costruzione della rivoluzione industriale. Il disegno del fascio, con il caratteristico reticolo triangolare è anche un classico dell’epoca.

Liffey Viaduct
Liffey Viaduct – Copyright Tuttoirlanda.com

Farmleigh Bridge (1880)
Conosciuto anche come il “Guinness Bridge”,“Strawberry Beds Bridge” e “Silver Bridge” , è un monumento all’inventiva dell’industria vittoriana. E ‘stato costruito tra il 1872, quando Farmleigh House è stato acquistato da Edward Cecil Guinness, e il 1890, da quando esiste la prima immagine conosciuta del ponte. Attualmente il ponte è di proprietà privata.

Farmleigh Bridge
Farmleigh Bridge – Fonte: Boards.ie

O’Connel Bridge (1880)
Sicuramente il più conosciuto tra gli Italiani visitano Dublino. La bellezza di “O’Connell Bridge” è nei dettagli: le balaustre in pietra arenaria, le graziose ghirlande che abbelliscono i moli e le suggestive lampade parigine.
La prima struttura costruita qui è il “Gandon Carlisle Bridge”, inaugurato nel 1794. Questo ponte ha dato il via ad una nuova linfa vitale alla città medievale grazie anche alla Camera del Parlamento e al Trinity College sul lato sud.
Tuttavia, nella metà del 19 ° secolo il ponte era un edificio traballante, scosso dalle fondamenta dal sempre crescente traffico e in disperato bisogno di sostituzione. Iniziarono i lavori per un nuovo ponte nel 1877.
Il ponte inaugurato nel 1880, costò poco più di 70.000 Sterline e chiamato in nome del liberatore, Daniel O’Connell. Oggi, come nei tempi passati,  non importa che ora molti altri ponti adornano il fiume Liffey perchè O’Connell Bridge resterà sempre nel cuore della città e della sua gente.

O'Connell Bridge
O’Connell Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Loopline Bridge (1881)
Fu completato nel 1891 e collega i servizi ferroviari tra nord e sud della Capitale Irlandese. Il fiume Liffey è la frontiera naturale tra i due collegamenti. Sotto questi aspetti ha altri due nomi: The City of Dublin Junction Railway Bridge and il Liffey Viaduct.
Il Loopline è sostenuto da pilastri cilindrici in ghisa e poggia su finti pilastri di granito (riva nord), nel tentativo di fondersi con il Custom House. Il ponte è leggermente superiore di 6 metri sopra il livello della strada ed è costituito da tre campate rette di 38 , 40 e 39 metri. Il Loopline ha sempre suscitato polemiche. La vista del Gandon Custom House, in piedi regalmente sulla riva nord del Liffey , dove il fiume torce dolcemente e costruito con una leggera angolazione in modo da essere meglio apprezzata da O’Connell Bridge, era ed è al centro della polemica.

Loopline Bridge
Loopline Bridge – Copyright Tuttoirlanda.com

Nel 1993 l’istituto degli Ingegneri di Irlanda ha tenuto un importante concorso con l’obiettivo di sostituire o modificare il ponte per migliorare la visione della Custom House. Non si è fatto nulla e il nuovo progetto è stato costruito solo come modello. Il ponte sembra destinato a schernire i Dubliners con la sua bruttezza ancora per molto tempo. Nel Novembre 2004 è stata presa la decisione di rimuovere i cartelloni pubblicitari sui lati e lasciare il ponte di funzionare con le proprie forze.

Per un elenco dei ponti storici a Dublino inaugurati dal 1900 in poi ti invito a cliccare qui.

Parte delle informazioni tecniche e storiche contenute in questo articolo sono state attinte dal sito Bridge of Dublin

Gianfranco Grieco Laurato in Scienze della Comunicazione è appassionato di Social Media, Search Engine Optimization e Cinema. Ha recentemente completato un Master in Comunicazione Sociale Politica Istituzionale della Università IULM di Milano.

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